Appuntamento sabato 22 a San Leonardo di Siete Fuentes con imprenditori, esponenti
dell’associazionismo e del terzo settore, intellettuali e politici. Organizza l’associazione “EST ORA”.
Interviene anche Sardegna 2050 con il suo presidente, Nicola Pirina.
Ci sarà anche Sardegna 2050 con il suo presidente Nicola Pirina tra i protagonisti dell’appuntamento di
sabato 22 luglio organizzato a San Leonardo di Siete Fuentes dall’associazione “EST ORA”.
Una giornata – dalle 9.30 alle 14.30 -dedicata a temi rilevanti quali: innovazione, civismo e
associazionismo, donne e giovani. Parteciperanno: imprenditori, esponenti dell’associazionismo e del
terzo settore docenti universitari, politici. La riflessione, ad ampio raggio, stimolata dall’associazione è
una chiamata collettiva all’azione come recita il titolo della giornata “Costruiamo insieme la Sardegna del
futuro”.
Quattro i momenti di dibattito, preceduti dai saluti e dall’introduzione del sindaco di Santulussurgiu,
Diego Loi.
Il primo “La Sardegna del pensiero e dell’innovazione” vedrà Alessandra Todde (vicepresidente M5S) e
Massimo Dadea (medico e scrittore) nelle vesti di facilitatori degli interventi di: Silvano Tagliagambe
(filosofo della scienza), Ettore Cannavera (responsabile della comunità La Collina), Sergio Sicbaldi
(senior director public sector Microsoft), Giacomo Mameli (giornalista e scrittore), Gianfranco Bottazzi
(economista).
Il secondo “La Sardegna del civismo e delle associazioni” sarà basato sui contributi di: Nicola Pirina
(presidente Sardegna 2050), Josto Murgia (presidente Evoluzione Sardegna), Ivano Argiolas (presidente
Renzo Galanello APS), Pierpaolo Cicalò (presidente Istituto Nazionale Fernando Santi),
Cristina Faedda (avvocato e presidente ASD Basket 90 Sassari), Giovanni Dore (portavoce associazione
Cagliari è anche mia). Paola Casula (sindaca di Guasila ed esponente di Sinistra Futura), Sebastian Cocco
(presidente del consiglio comunale di Nuoro ed esponente Italia in Comune) e Franciscu Sedda (docente
universitario ed esponente di A Innantis) stimoleranno le riflessioni e favoriranno il confronto.
Al terzo appuntamento “La Sardegna delle donne” prenderanno parte: Luisella Cardia (imprenditrice
Economia Circolare), Carolina Melis (pubblicitaria e designer), Nina Puddu (imprenditrice e presidente
Donne del vino), Daniela Falconi (imprenditrice e sindaca di Fonni), Merilisa Vargiu (chief technology
officier Healthy Virtuoso) e Maria Giovanna Fossati (giornalista).
Maria Laura Orrù (sindaca di Elmas ed esponente dell’Alleanza Rosso Verde) Marina del Zompo
(consigliera comunale di Quartu Sant’Elena ed esponente di Demos) Camilla Soru (giornalista e
consigliera comunale del Partito Democratico a Cagliari) avranno il compito di facilitare la discussione.
Il quarto e conclusivo panel “La Sardegna dei giovani” avrà come protagonisti: Gian Luca Atzori
(esperto di Politiche Giovanili), Giovanni Pintor (presidente dell’associazione Adesso Basta), Domenico
Cassitta (imprenditore tecnologico), Gianluca Secci (imprenditore – Museo S’Abba Frisca) e Giovanni
Ladu (imprenditore e presidente dell’associazione Mamojà).
Con Raffaele Marras (coordinatore Giovani Democratici), Giulia Lai (giornalista ed esponente di
Liberu), Rachele Garau (consigliera comunale M5S Assemini) nelle vesti di facilitatori.
A dare ulteriore ritmo alla giornata l’intermezzo delle “Lucido Sottile”.

Per non dimenticare il ruolo sociale dell’impresa
Cagliari, 20 Settembre 2023 Per non dimenticare il ruolo sociale dell’impresa La fabbrica non può guardare solo all’indice dei profitti. Deve distribuire ricchezza, cultura, servizi, democrazia. Penso la fabbrica per l’uomo, non l’uomo per la fabbrica. Adriano...