La formale costituzione dell’Associazione no profit Sardegna 2050 avviene, a seguito di un percorso di consapevolezza collettiva sui contenuti e sulla vision, il 2 febbraio 2013 a Ottana (NU).
Sono coinvolti nell’iniziativa 90 Soci Fondatori e oltre 100 visionari in phasing in, attori del cambiamento e del miglioramento continuo, singoli e collettivi, sparsi sull’intero territorio sardo: abbiamo collegato tutti i territori della Sardegna (8 province e 21 denominazioni geografiche tipiche).
All’interno dei soci di Sardegna 2050 ci sono tutti i mondi: le professioni, le imprese, le cooperative, lavoratori dipendenti ed atipici, del pubblico e del privato. Abbiamo collegato il mondo della macchina amministrativa degli enti locali con quelli delle professioni, delle imprese, delle cooperative e delle cittadinanze, con la possibilità di aggregare spontaneamente l’arco costituzionale regionale per spingere una visione sul futuro della Sardegna.
Siamo un sistema di idee e di persone che coagula le attuali polverizzazioni grazie ad un’opera di sintesi ragionata delle intelligenze collettive, locali, identitarie e geneticamente legate ai saperi propri dei nostri territori. Abbiamo costruito un ambiente vivo e fertile, dove in molti, riconoscendosi, si riavvicinano al bene pubblico primario: la tutela dei beni comuni collettivi. Abbiamo spontaneamente creato un movimento aperto ed inclusivo sia sulle questioni di principio che sulle discussioni contenutistiche, abbiamo come perenne work in progress i tavoli di collaborazione col mondo associativo regionale. Ci rivolgiamo con azione regionale a tutti i cuori e le teste attente alla creazione di un nuovo benessere diffuso che discenda dall’attuazione di politiche innovative e sostenibili. Siamo impegnati a ricevere tutte le sollecitazioni che ci arrivano dai singoli e dal mondo associativo organizzato, che con noi vuole spingere la visione contenuta nel Manifesto Sardegna 2050.
Siamo un laboratorio di innovazione, proponiamo innovazione di metodo e contenuto nell’ideazione e gestione delle politiche pubbliche, evolviamo il modo di pensare e di agire, proponiamo la valorizzazione delle identità comuni, materiali ed immateriali, rendendo fruibile il futuro oggi, in modo che i territori siano fonte di sviluppo per se stessi.
Abbiniamo la sostenibilità economica, sociale ed ambientale alla fattibilità di politiche di sviluppo, coerenti coi quadri di coesione europei e nazionali.
Vogliamo sostenere che non è vero che in Sardegna nulla cambia, perché tutto cambia e siamo noi il meccanismo ed il processo del cambiamento. Siamo e dobbiamo essere artefici e protagonisti attivi e responsabili di tutti i processi di miglioramento continuo che hanno ricaduta nella vita concreta di tutti i giorni.
AVANTI TUTTA!